DECA-DURABOLIN ® Nandrolone
Deca-Durabolin contiene 100 mg di alcool benzilico per ml di soluzione e non deve essere somministrato ai bambini prematuri o ai neonati. L’alcool benzilico può causare reazioni tossiche e reazioni anafilattiche nei bambini fino a 3 anni di età. I pazienti devono essere informati sulla potenziale manifestazione di segni di virilizzazione. In particolare cantanti e donne che svolgono professioni in cui viene usata la parola, devono essere informati sul rischio di approfondimento del timbro della voce. Qualora insorgano segni di virilizzazione, il rapporto rischio/beneficio deve essere nuovamente analizzato con il singolo paziente.
Studi svolti ed efficacia clinica
L’assunzione di nandrolone è controindicata in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno dei suoi eccipienti, cancro alla mammella, neoplasie estrogeno-dipendenti, cancro ed ipertrofia prostatica, storia di epatocarcinoma, ipercalcemia, sindrome nefrosica, gravidanza e allattamento. Nelle donne l’assunzione di nandrolone ai fini anabolizzanti può indurre virilizzazione con conseguenti acne, raucedine, irsutismo e aumento della libido. Questo estere decanoato conferisce alla preparazione una durata d’azione di circa tre settimane dopo l’iniezione. È stato dimostrato che il Deca-Durabolin ha un’azione positiva sul metabolismo del calcio del quale favorisce l’assorbimento intestinale.
- Qualora insorgano segni di virilizzazione, il rapporto rischio/beneficio deve essere nuovamente analizzato con il singolo paziente.
- DECA-DURABOLIN ® è un agente anabolizzante, pertanto il suo uso, al di fuori di prescrizioni mediche su basi patologiche, è proibito in gara e fuori gara.
- Un primo studio del 2011 ha evidenziato effetti indesiderati a lungo termine, specialmente se il nandrolone è assunto insieme ad altri steroidi anabolizzanti (come stanazolo), e a ormoni peptidici come il fattore di crescita insulinico IGF-1.
- Ma attenzione a credere che l’utilizzo del nandrolone non possa rivelarsi dannoso per l’organismo, poiché gli effetti collaterali ad esso collegati ci sono e non sono da poco.
- Questo estere decanoato conferisce alla preparazione una durata d’azione di circa tre settimane dopo l’iniezione.
Controindicazioni DECA-DURABOLIN ® – Nandrolone
Il processo combinato di idrolisi, distribuzione e eliminazione del Trenbolone acetato prezzo ha una emivita media di circa 4 ore. Negli animali il nandrolone decanoato ha un effetto stimolante sull’eritropoiesi probabilmente stimolando in modo diretto le cellule staminali ematopoietiche nel midollo osseo e aumentando il rilascio di eritropoietina. Diabete mellito – Il Deca-Durabolin può migliorare la tolleranza al glucosio nei pazienti diabetici (vedere paragrafo 4.5).
Testosterone basso nell’uomo: sintomi e come aumentarlo
Un primo studio del 2011 ha evidenziato effetti indesiderati a lungo termine, specialmente se il nandrolone è assunto insieme ad altri steroidi anabolizzanti (come stanazolo), e a ormoni peptidici come il fattore di crescita insulinico IGF-1. I dosaggi devono essere definiti dal medico in base alle condizioni di salute del paziente. L’uso di androgeni in specie differenti ha dato luogo a virilizzazione dei genitali esterni di feti di sesso femminile. In alcune pubblicazioni è stato riportato che il nandrolone risulta essere genotossico nel test del micronucleo in vitro e nel test del micronucleo nel topo ma non nel ratto e nel comet test di topo e ratto. Per intervento delle esterasi plasmatiche la sostanza terapeuticamente attiva, il nandrolone, si libera dal legame estereo in modo lento e costante ma con velocità diversa a seconda della specie animale; nell’uomo l’effetto terapeutico si mantiene per almeno 3 settimane.
Il nandrolone, in special modo il nandrolone decanoato che è la forma commercializzata legalmente in Italia, è molto conosciuto tra gli atleti, in particolar modo tra i culturisti, per le sue note proprietà anabolizzanti e grazie anche ad i suoi valori di indice terapeutico. Si tratta, in pratica, di un semplice rapporto, elaborato da test e studi medici su tutti gli anabolizzanti, tra l’effetto androgeno e l’effetto cosiddetto protoanabolico. Il primo, consiste nelle conseguenze della sostanza sugli organi sessuali primari e secondari, mentre il secondo, quello protoanabolico, indica la capacitá di ingrossamento degli altri organi, specie ossa e muscoli. Nel nandrolone, tale rapporto può essere espresso con un valore di 1 a 12 in favore dell’effetto protoanabolico che in media, rispetto agli altri anabolizzanti, risulta essere circa tre volte meno androgeno e quattro volte più anabolizzante.
Dosi settimanali complessive fino a 25 mg/kg, somministrate per 4 mesi nel ratto e per 6 mesi nel cane, non causano effetti tossici. Non sono stati inoltre rilevati effetti teratogeni nel ratto in seguito a somministrazione, dal 10° al 20° giorno della gravidanza, di 0,5 mg/kg/die di nandrolone decanoato. Gli steroidi anabolizzanti possono migliorare la tolleranza al glucosio e ridurre la necessità di insulina o di altri medicinali antidiabetici nei pazienti diabetici (vedere paragrafo 4.4). I pazienti con diabete mellito devono pertanto essere monitorati specialmente all’inizio o alla fine del trattamento e ad intervalli periodici durante il trattamento con Deca-Durabolin.
La sua azione anabolizzante, inoltre, può provocare un aumento delle dimensioni della prostata (ma non del pene!) con conseguenti difficoltà ad urinare e ad eiaculare e può persino essere causa di tumori maligni alla prostata. Inoltre, come tutte le sostanze a base di testosterone, hanno un effetto inibitore sulla sintesi di gonadotropine, ormoni atti a stimolare la produzione di testosterone e spermatozoi. Il che significa che, alla lunga, si può andare incontro ad una riduzione volumetrica dei testicoli e persino alla sterilità con effetti reversibili solo entro certi limiti e dopo molto tempo dal disuso. Un trattamento prolungato e somministrazioni troppo frequenti possono causare nelle donne virilizzazione cioè acne, irsutismo e aumento della libido. La comparsa di raucedine può essere il primo segno di cambiamenti delle corde vocali.Trattamenti prolungati, alti dosaggi e/o somministrazioni troppo frequenti provocano amenorrea nelle donne e di inibizione della spermatogenesi nell’uomo, aumento dei trigliceridi e ridotta tolleranza ai glucidi, reazioni anafilattoidi e da ipersensibilità. Deca Durabolin (scritto anche Deca-Durabolin), noto come Nandrolone Decanoate, è un farmaco androgeno e steroide anabolizzante (AAS) che viene utilizzato principalmente nel trattamento di anemie e nell’osteoporosi nelle donne in menopausa.[1][2][3][4] Viene somministrato per iniezione nel muscolo una volta ogni una-quattro settimane.
Le soluzioni iniettabili in genere possono causare una reazione locale nel sito di iniezione. Gli induttori enzimatici possono ridurre i livelli di nandrolone, mentre gli inibitori enzimatici possono aumentarli, pertanto potrebbe essere necessaria la correzione della dose di Deca-Durabolin. Insufficienza epatica, carcinoma ed adenoma prostatico, carcinoma mammario del maschio, anamnesi di tumori primari del fegato, ipercalciuria e ipercalcemia consolidate (vedere paragrafo 4.4). La durata del trattamento dipende dalla risposta clinica e dalla possibile insorgenza di effetti collaterali.
Pertanto, Deca- Durabolin non deve essere usato durante l’allattamento (vedere paragrafo 4.3). Gli steroidi anabolizzanti possono ridurre i livelli di globulina legante la tiroxina con conseguente riduzione dei livelli sierici totali di T4 ed un aumento della captazione di T3 e T4 su resina. I livelli di ormone tiroideo libero rimangono tuttavia invariati e non si ha evidenza clinica di disfunzione tiroidea.